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Di lui una sola cosa è certa: morì” con queste parole Carter si riferì al re la cui tomba, forse la più famosa di tutta la storia dell’archeologia, aveva scoperta nel 1922.
Ma se la tomba è famosa, non così è per il suo occupante il cui nome, tanto spesso pronunciato, è tuttavia avvolto nel mistero più assoluto. Chi era Tutankhamon, chi i suoi genitori, quale il complesso mondo in cui visse, quali interessi potevano girare attorno alla sua persona, ed ancor più all’eresia amarniana del suo predecessore Akhenaton.
Con questo romanzo, basato comunque su evidenze storico archeologiche esatte e riscontrabili, e dotato di un apparato di note storico e dei personaggi di tutto rispetto, l’autore cerca di far luce su uno dei più grandi misteri della storia e dell’archeologia: Tutankhamon fu assassinato? E se si da chi?
Circondano il Faraone fanciullo le misteriose figure del precettore Ay, del Generale Horemhab (entrambi successori di Tutankhamon sul trono delle Due Terre), di Aanen, Primo Profeta di Amon, delle splendide regine Nefertiti ed Ankhesenamon e del Faraone eretico, Akhenaton, con il suo sogno spezzato di una religione d’amore universale.
E se fosse successo davvero tutto quello che viene ipotizzato in questo libro?
l'autore? magari lo sonoscete... è una persona a me mooooooolto vicina!
Esce tra 15 giorni, 320 pagine, 15 €.